INVESTIGAZIONI SULL'ABUSO DELLA LEGGE 104 GRUPPO PONZI INVESTIGAZIONI

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Chi usufruisce dei permessi per la legge 104? Cosa non può fare durante i permessi Legge 104? E chi ne usufruisce può essere controllato?

Queste e altre domande ci si deve porre quando si hanno dei dubbi su dipendenti che si assentano per l’utilizzo della Legge 104, ma andiamo con ordine.

Qualsiasi familiare convivente di un disabile può usufruire di giorni di permesso retribuito per la Legge 104 che al massimo devono essere tre giorni lavorativi al mese.

Durante il congedo straordinario per l’utilizzo della legge 104 il lavoratore non può svolgere nessun’altra attività lavorativa, non può andare in vacanza, questa sono in realtà le uniche cose certe perché la legge non specifica diversamente, può solo svolgere attività di assistenza del familiare disabile in senso generico.

E chi ne usufruisce può essere controllato? 

Sì. L'ordinanza n. 4670/2019 ha sancito, infatti, che sono da considerare legittimi i controlli effettuati dal datore di lavoro al fine di accertare l'utilizzo improprio dei permessi ex L. 104/1992 da parte dei dipendenti.

Quando, durante la giornata di permesso retribuito per assistere il familiare disabile, fruendo delle agevolazioni della Legge104, il lavoratore dipendente svolge altre mansioni e/o attività personali non inerenti alle mansioni di assistenza al parente infermo, commette di fatto un illecito.

Questa pratica reca danno a due diversi soggetti, il primo è il datore di lavoro in funzione dell'utilizzo di un permesso pagato in maniera non conforme agli obiettivi stabiliti dalla legge in vigore, ma anche allo Stato, al quale si danneggiano i conti, per cui si configura un reato penale.

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  • Interrogatorio

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Quali sono le difficoltà che incontra un investigatore privato nelle indagini per abuso della Legge 104? 

Sono quelle dovute al fatto che la legge non specifica, se non in alcuni casi, cosa non si può fare. Oltre alle normali difficoltà investigative che si incontrano normalmente, bisogna utilizzare il buon senso per capire se si tratta di attività comunque correlate alla vita familiare o di abusi della Legge 104.

Nel caso in cui si accerti che si abusa dei permessi retribuiti della Legge 104, si rischia il licenziamento per giusta causa e una denuncia penale. Ma per essere sicuri che si tratti di un abuso della Legge 104, l’unico modo che un imprenditore ha per dimostrarlo è quello di avvalersi di prove documentali e digitali che un investigatore privato può offrire al proprio cliente.

Per essere sicuri di avere in mano delle prove valide in sede di giudizio bisogna rivolgersi ad una agenzia investigativa come il Gruppo Ponzi Investigazioni che si avvale di professionisti specializzati e continuamente formati che presenti in tutta Italia utilizzano i più moderni apparecchi in grado di fornire prove giudizialmente valide.

Per richiedere un preventivo gratuito per investigazioni sull'abuso della Legge 104 contattateci

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